;

Descrizione: Pubblicata un anno 1707, l’opera di Echard riuscì a superare la popolarità della History di White Kennett, fino ad allora rimasta l’unico valido tentativo di presentare un panorama collettivo della storia nazionale inglese. Nella sua prefazione, Echard cita tra le sue fonti “the Romans, Saxon and English Monkish Historians” (L.Echard, The History of England, 1707, preface, s.p.), gli storici dell’epoca Tudor e autori più recenti quali John Speed, Richard Baker e William Howell. Da essi, come da molti altri, lo storico dichiara di essersi preso la libertà di copiare o imitare intere parti per comporre un’opera il cui principale fine fosse quello di istruire e intrattenere i lettori.
Il suo sintetico resoconto su Giovanna d’Arco si riduce infatti a una quasi totale riproduzione di quanto esposto da Speed, senza alcun intento critico, e senza quasi apporre cambiamenti al testo originale. Non si tratta, dunque, di un lavoro particolarmente innovativo dal punto di vista metodologico, come non lo è per la sua visione religiosa e conservatrice della storia, nella quale trova costantemente la mano di una giusta provvidenza. Echard è comunque il primo a combinare fonti e documenti in una forma narrativa continua, decisamente superiore dal punto di vista stilistico e ben lontana dalle successioni cronologiche di regni e sovrani che avevano caratterizzato la storiografia precedente.


Autore: Laurence Echard (ca. 1670–1730)

Datazione: 1707

Ed. moderne: History of England From the First Entrance of Jiulius Cæsar and the Romans, to the End of the Reign of King James the First. Containing the Space of 1678 Years. With a Complex Index. By Laurence Echard. London: Printed for Jacob Tonʃon, 1707.
Riferimenti a Giovanna d’Arco: pp. 481-483.
https://books.google.it/books?id=tghDAAAAcAAJ&printsec=frontcover&source=gbs_ge_summary_r&cad=0#v=onepage&q&f=false

Nazione: Inghilterra

Parole chiave

  • Storiografia, Laurence Echard